skip to Main Content

MISE – Al via il nuovo regime di aiuto per le Cooperative

Giornalista.
Dottore Commercialista - Revisore legale dei conti
Tutor Ente Nazionale Microcredito
Direttore responsabile testata giornalistica "Quasimezzogiorno"

Mise Cooperative

Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) con il Decreto del 04 gennaio 2021, in corso di pubblicazione sulla G.U., ha istituito un nuovo regime di aiuto volto a rafforzare il sostegno pubblico alla nascita, al consolidamento e allo sviluppo di Società Cooperative di piccola e media dimensione.

Soggetti beneficiari

Secondo quanto previsto all’art. 3 del citato Decreto, possono beneficiare delle agevolazioni le Società cooperative di produzione e lavoro e sociali di cui all’articolo 17, comma 2, della legge 27 febbraio 1985, n. 49:

a) regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese;

b) non qualificabili come “imprese in difficoltà” ai sensi di quanto stabilito dal Regolamento di esenzione;

c) che si trovino nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non siano in stato di scioglimento o liquidazione, non siano sottoposte a procedure concorsuali.

Iniziative e Spese ammissibili

L’art. 6 del Decreto prevede che i finanziamenti sono concessi al fine di sostenere, sull’intero territorio nazionale e in tutti i settori produttivi, nel rispetto dei limiti previsti dai Regolamenti di esenzione o dai Regolamenti de minimis di volta in volta applicabili, la nascita, lo sviluppo e il consolidamento di Società Cooperative.

Per ciò che concerne le Spese ammissibili, l’art. 7 prevede che le agevolazioni sono concesse a fronte di programmi di investimento nel rispetto delle prescrizioni del Regolamento di Esenzione applicabili in relazione al settore di attività in cui opera la cooperativa.

Qualora la società cooperativa beneficiaria operi in settori esclusi dall’applicazione del Regolamento di esenzione, l’agevolazione è concessa ai sensi e nei limiti previsti dagli articoli 14 e 17 del Regolamento di esenzione agricoltura ovvero dal Regolamento de minimis pesca.

Agevolazioni concedibili

Le agevolazioni consistono in finanziamenti a tasso zero che:

a) hanno durata non inferiore a 3 anni e non superiore a 10 anni, comprensivi di un periodo di preammortamento massimo di tre anni;

b) sono rimborsati secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno;

c) nel caso vengano concessi a fronte di nuovi investimenti, possono coprire l’intero importo del programma di investimento;

d) sono concessi per un importo non superiore a cinque volte il valore della partecipazione già detenuta dalla società finanziaria nella società cooperativa beneficiaria, e in ogni caso per un importo complessivamente non superiore ad euro 2.000.000,00 (due milioni/00).

Presentazione domande

Le agevolazioni di cui al presente decreto sono concesse sulla base del procedimento a sportello ossia le domande sono protocollate in base all’ordine cronologico di presentazione e con lo stesso criterio vengono assegnate ai progetti valutati positivamente le risorse stanziate.

Le richieste di finanziamento agevolato dovranno essere presentate dalle società cooperative interessate secondo le modalità previste con successivo Decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese di cui si forniscono i contatti:

Dott. QUAGLIANA Giuseppe

Viale America ,201 144 Roma

(+39) 06 5492 7834

E-mail giuseppe.quagliana@mise.gov.it

Pec dgiai.div06@pec.mise.gov.it

Per un maggiore approfondimento della misura di seguito si allega il Decreto del 04 gennaio 2021 che ad oggi è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale:

MISE DM_4_gennaio_2021_firmato_cooperative

Daniele Orilia
Back To Top
Search
La riproduzione è riservata!