Quando parliamo di sostenibilità, spesso la associamo alla tutela dell’ambiente o a una crescita economica equa…
Microcredito di Libertà per le donne vittime di violenza
L’Ente Nazionale Microcredito, in collaborazione con il Ministero delle Pari Opportunità e Famiglia, Federcasse (Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo e delle Casse Rurali), Caritas Italiana e Abi (Associazione Bancaria Italiana) hanno istituito – con Protocollo d’Intesa già firmato congiuntamente lo scorso anno, il 3 Dicembre 2020 – il “Microcredito di Libertà”. Tale misura ha l’obiettivo di dare alle donne che hanno subito soprusi e violenze l’opportunità non solo di reintrodurle nella comunità, ma di accompagnarle in un percorso che consenta loro di emanciparsi economicamente e motivarle nell’avvio di imprese a conduzione femminile. A breve partirà il piano operativo, in linea con il piano strategico antiviolenza 2021-2023.
Cos’è il Microcredito
Il microcredito è uno strumento che consente l’integrazione nel tessuto economico di soggetti generalmente “non bancabili”, quali ad esempio giovani, donne, migranti, al fine di consentire loro l’inclusione sociale. La forma che esso assume in questo caso è quella del mutuo chirografario, ovvero senza l’iscrizione di un’ipoteca o di una qualsiasi altra garanzia, e con tasso di interesse a carico del destinatario, pensato in modo tale da poter responsabilizzare i percettori di tale sostegno. Il mutuo chirografario può arrivare ad avere una durata massima di 84 mesi, l’importo del credito può arrivare fino a 40mila euro o addirittura fino a 50mila euro nel caso in cui il pagamento delle ultime sei mensilità sia avvenuto entro i termini di scadenza e i risultati raggiunti dalla neo-impresa siano in linea con le linee del progetto presentato.
Microcredito imprenditoriale e sociale
Il Protocollo stipulato prevede che tale microcredito, sia imprenditoriale (offre prodotti e servizi per promuovere il diritto all’iniziativa economica) che sociale (offre prodotti e servizi per l’inclusione sociale e per la lotta alla povertà), possa supportare le donne vittime di violenza maschile verso l’emancipazione e sradicarle da forme di dipendenza e sudditanza economica.
Il microcredito imprenditoriale può essere garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI fino al 90%, mentre il microcredito sociale è garantito al 100% grazie al Fondo di Garanzia per il Microcredito di Libertà costituito dal Dipartimento delle Pari Opportunità.
Tipo di agevolazione
Il Dipartimento per le Pari Opportunità, tramite il Fondo di Garanzia per il Microcredito di Libertà, garantirà integralmente i finanziamenti di microcredito sociale contribuendo inoltre all’abbattimento del TAEG relativo alle operazioni di microcredito d’impresa e di microcredito sociale.
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