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Quotidiano

Il contributo per il bonus vista

Giornalista. Dottore Commercialista - Revisore legale dei conti

Bonus Vista

Con accessso sulla piattaforma del Ministero della Salute è possibile chiedere un contributo per l’acquisto di occhiali da vista e di lenti a contatto correttive.

I cittadini con ISEE non superiore a 10 mila euro possono accedere al bonus vista per ogni membro del nucleo familiare.

Per accedere al bonus bisogna registrarsi sulla piattaforma del Ministero della Salute con lo SPID (Sistema Pubblico D’identità Digitale) oppure con la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o con la Carta Nazionale dei Servizi (CNS – nuova tessera sanitaria).

Coloro che avranno accesso al beneficio potranno scegliere:

➣ Il rimborso di 50 euro per l’acquisto degli occhiali da vista o delle lenti correttive effettuato dal 1° gennaio 2021 al 4 maggio 2023. Per questa modalità il rimborso sarà possibile se la richiesta è fatta entro 60 giorni dall’attivazione della procedura, ovvero entro il 3 luglio 2023 allegando copia dello scontrino o della fattura che comprova l’acquisto.

Il Ministero ha pubblicato anche le risposte alle domande frequenti (FAQ); in una delle risposte di legge: Per la richiesta del rimborso bisogna allegare il giustificativo di spesa, indicare la Partita IVA del rivenditore, l’IBAN del conto corrente del richiedente o del beneficiario, la data e l’importo della spesa sostenuta (IVA inclusa).

➣ Un voucher del valore di 50 euro, per ogni soggetto beneficiario, da spendere entro 30 giorni presso gli esercizi commerciali che si sono registrati sul sito del Ministero. L’elenco degli esercizi accreditati si trova in una sezione della piattaforma.

Per questo bonus la piattaforma del Ministero resterà aperta fino al 31 dicembre 2023 e, comunque, fino a esaurimento di fondi.

I criteri e modalità per l’erogazione del contributo “bonus vista” sono stati stabiliti dal Decreto 21 ottobre 2022.

Si riporta parte del preambolo del decreto.

Vista la legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023»;

Visto che la sopra indicata legge di bilancio 2021 (legge n. 178/2020), al fine di sostenere le fasce economicamente più deboli della popolazione facilitando l’acquisto di nuovi e più idonei strumenti di correzione visiva, ha istituito all’art. 1, commi 437, 438 e 439, un Fondo per la tutela della vista, ai fini dell’erogazione di un contributo in forma di voucher un tantum di importo pari ad euro 50,00 (cinquanta/00) per l’acquisto di occhiali da vista ovvero di lenti a contatto correttive (c.d. «bonus vista»), in favore dei membri di nuclei familiari con un valore dell’indicatore ISEE non superiore ad euro 10.000,00 (diecimila/00) annui;

Per consultare la pagina del Ministero della Salute “bonus vista” cliccare  →  QUI

Per accedere direttamente alla domanda cliccare → QUI

Salvatore De Franciscis
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