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Quotidiano

“Kaizen: la chiave del miglioramento continuo per professionisti e imprenditori di nuova specie”

Revisore legale dei conti, Mediatrice, Coach e Counselor.
Esperta in Comunicazione e ascolto efficace.
Ideatrice dell’Industria dell’Esperienza: www.industriadellesperienza.it

Nel panorama economico attuale, professionisti e imprenditori si trovano a dover affrontare sfide sempre più complesse e in continuo cambiamento. La necessità di adattarsi all’inarrestabile innovazione tecnologica, ai nuovi modelli di lavoro e alle crescenti esigenze dei consumatori è diventata fondamentale per rimanere competitivi. Tuttavia, non è sufficiente adattarsi; è essenziale anche prevenire le necessità future, anticipando i cambiamenti del mercato e le aspettative dei clienti. In questo contesto, adottare la filosofia Kaizen rappresenta un’opportunità imperdibile per migliorare costantemente le proprie prestazioni e quelle del team. Originariamente sviluppato nell’industria giapponese, il Kaizen è un metodo potente e pratico che si integra perfettamente con il coaching, facilitando un duraturo processo di miglioramento personale e professionale.

Che cos’è il Kaizen?

Il termine giapponese “Kaizen” può essere tradotto come “cambia in meglio” o, più letteralmente, “migliora i punti negativi”. Sebbene spesso venga identificato semplicemente con il concetto di miglioramento continuo, in realtà il Kaizen va ben oltre: è un processo mentale e culturale che mira all’auto-sviluppo continuo.

Questa filosofia, nata nell’industria automobilistica giapponese post-seconda guerra mondiale, ha come obiettivo rompere lo status quo e sviluppare il pieno potenziale di ogni individuo.

Dalla fabbrica alla vita personale e professionale: La trasposizione del Kaizen nel Coaching

Tradizionalmente legato al miglioramento dei processi industriali, il Kaizen è stato successivamente riadattato per favorire lo sviluppo personale come nei percorsi di coaching. In questo contesto, il Kaizen si concentra sull’autoapprendimento e sul problem solving, affiancando i professionisti e gli imprenditori nel loro percorso di crescita personale e professionale.

Il coaching, in particolare quello econolistico®, sfrutta i principi del Kaizen per aiutare le persone a sviluppare abitudini positive, eliminare sprechi di tempo e di risorse (i cosiddetti muda), e migliorare continuamente, sia a livello individuale che all’interno delle loro aziende. (ciclo di Deming)

Muda: riconoscere ed eliminare gli sprechi

Concetto chiave del Kaizen è l’eliminazione dei muda, ovvero gli sprechi o inefficienze. Questi possono essere sia materiali (come in un processo produttivo) sia cognitivi (come nel miglioramento personale).

Identificare i muda permette di ottimizzare l’uso delle proprie risorse e di rendere più efficienti le attività quotidiane.

Esempi di muda applicati al miglioramento personale includono:

– Procrastinare progetti importanti (rimandare).

– Accumulare troppe informazioni senza applicarle (eccesso di scorte).

– Cambiare strategia troppo spesso senza dare tempo ad un metodo di produrre risultati (movimenti inutili).

– Seguire routine o impegni che non apportano reale utilità (gestione delle priorità).

– Adottare comportamenti o abitudini negative che si ripetono senza essere corretti, ostacolando la crescita personale.

Il ciclo di Deming: uno strumento chiave di programmazione

Strumento fondamentali del Kaizen è il Ciclo di Deming, noto anche come P.D.C.A. (Plan-Do-Check-Act). Questo ciclo permette di implementare e monitorare miglioramenti in modo sistematico e continuo. In sintesi, il ciclo prevede di:

  1. Plan (Pianificare): – Stabilire obiettivi chiari da raggiungere – Valutare il proprio stato attuale – Sviluppare un piano dettagliato con passi e scadenze.
  2. Do (Fare): Iniziare a mettere in pratica le azioni programmate – Monitorare le attività e i risultati.
  3. Check (Verificare): Controllare i progressi rispetto agli obiettivi – Considerare cosa ha funzionato e cosa no.
  4. Act (Agire): Integrare le pratiche nella routine – Modificare il piano se i risultati non sono stati soddisfacenti e ricominciare il ciclo.

Kaizen e Coaching: un percorso di crescita Integrato

L’integrazione del Kaizen con il coaching offre un’opportunità unica per professionisti e imprenditori di adottare una mentalità di crescita continua, trasformando ogni sfida in un’opportunità di apprendimento e miglioramento. Questo approccio non solo favorisce un incremento delle performance professionali, ma ha anche un impatto significativo sulla qualità della vita, creando un equilibrio tra gli obiettivi personali e le aspirazioni professionali.

In un percorso di coaching ispirato ai principi del Kaizen, ogni passo verso il miglioramento personale è attentamente monitorato e adattato in cicli successivi, consentendo una riflessione profonda su ogni esperienza. Questo processo dinamico e interattivo incoraggia l’individuo a riconoscere e affrontare le proprie debolezze, trasformandole in punti di forza.

La continuità e la gradualità dell’approccio Kaizen permettono di evitare il burnout e la frustrazione, poiché ogni piccolo successo contribuisce a costruire la fiducia in sé e a stimolare la motivazione.

Per i professionisti e gli imprenditori, l’unione del Kaizen con il coaching non rappresenta solo un metodo per raggiungere obiettivi ambiziosi, ma diventa un viaggio verso l’eccellenza.

In questo contesto, la crescita personale si traduce in una leadership più efficace, una gestione ottimizzata delle risorse e un ambiente lavorativo più collaborativo e innovativo. Le aziende che abbracciano questo approccio scoprono che un team motivato e in continua evoluzione non solo raggiunge risultati migliori, ma è anche più resiliente di fronte alle sfide del mercato.

“Il miglioramento non è mai finito: ogni piccolo passo avanti ci avvicina a risultati straordinari.”

Patrizia Bonaca
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