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Antiriciclaggio e protezione dei dati. Arriva la comunicazione dell’EDPB
Lo European Data Protection Board (EDPB) ha sottolineato l’importante relazione tra le misure UE sull’antiriciclaggio e quelle sulla privacy e protezione dei dati.
Nel dicembre 2020, lo European Data Protection Board (EDPB) ha emanato una comunicazione che evidenzia il forte nesso tra antiriciclaggio e protezione dei dati. La comunicazione fa seguito all’Action Plan della Commissione Europea per una politica comune UE sull’antiriciclaggio ed il finanziamento al terrorismo del maggio 2020.
Cos’è l’EDPB
L’EDPB è un’istituzione indipendente dell’Unione Europea, che contribuisce all’applicazione continua e coerente delle regole sulla protezione dei dati in UE. L’Organo promuove inoltre la cooperazione tra le autorità UE in ambito di protezione dati.
Al suo interno, l’EDPB comprende i rappresentanti delle autorità nazionali della protezione dei dati e lo European Data Protection Supervisor (EDPS). Il Board è stato istituito dalla General Data Protection Regulation (GDPR) ed ha sede a Bruxelles.
Correlazione tra antiriciclaggio e protezione dei dati
L’Action Plan della Commissione Europea prevede l’emanazione di una proposta legislativa nel primo quadrimestre del 2021, in materia di antiriclaggio. La proposta dovrebbe stabilire un regolamento comune, un organo di supervisione UE e un meccanismo di coordinamento tra le unità finanziarie. Le misure già adottate impongono numerose obbligazioni sugli intermediari finanziari, al fine di identificare i clienti e monitorare le transazioni, segnalando quelle sospettose. Pertanto, tutti gli utilizzatori di servizi finanziari sono coinvolti nella raccolta dati imposta da queste misure.
L’EDPB ha più volte sottolineato i problemi di privacy e di protezione dei dati che possono sorgere nell’applicazione della normativa UE antiriciclaggio. La precisione e l’attenzione con cui si raccolgono i dati nella fase di identificazione dei propri clienti svolgono un ruolo fondamentale in questo contesto. L’EDPB ha quindi evidenziato il bisogno di adottare un quadro normativo che regoli il trattamento dei dati nella prevenzione di riciclaggio e finanziamento al terrorismo.
Garantendo il rispetto della GDPR e fornendo maggiore chiarezza, l’EDPB si aspetta un migliore risultato sia nell’efficacia dell’antiriciclaggio, sia nella protezione dei dati. La pandemia di Covid-19 ha già evidenziato l’urgenza legata ad una corretta ed adeguata applicazione della normativa antiriciclaggio (vedi articolo). Ora bisognerà capire come la Commissione Europea reagirà ai suggerimenti del Board.
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