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«Carta Europea della Disabilità» al suo debutto anche in Italia
L’INPS, con il messaggio del 22 febbraio 2022 n.853 comunica che è disponibile il servizio online per richiedere la «Carta Europea della Disabilità».
Gia il DPCM del 06/11/2020 aveva previsto il rilascio, anche in Italia, di un documento per agevolare l’accesso ai benefici, supporti ed opportunità utili alla promozione dei diritti delle persone disabili (c.d. Disability Card).
Il decreto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale nel dicembre 2021, delega l’INPS per il rilascio della Carta.
La Carta Europea della Disabilità
Si tratta di un documento su supporto magnetico che permette alle persone con disabilità di accedere a servizi e agevolazioni loro riservate sia in Italia che negli altri paesi dell’Unione Europea aderenti al progetto.
La Disability Card consente di attestare il proprio stato di invalidità presentandola insieme ad un documento di riconoscimento, mediante la presenza di un QR code stampato sul retro.
Con essa il cittadino può dimostrare sempre il suo stato di invalidità e accedere a determinati servizi e convenzioni.
Può ottenere sconti, agevolazioni, precedenze per l’ingresso ai cinema, teatri, musei, biblioteche ed anche esercizi commerciali, compresi quelli che vendono articoli sanitari convenzionati.
L’istituto, prima con il messaggio n. 853 e successivamente con la Circolare n. 46 del 1/04/2022 ha diffuso le istruzioni circa le modalità ed i criteri da rispettare per il rilascio e la distribuzione della Disability Card.
Come richiedere la Carta
La Carta Europea della Disabilità (acronimo CED) può essere richiesta all’INPS, così come riporta il messaggio del 22 febbraio 2022, n.853, accedendo al seguente sito internet: INPS Carta Europea Disabilità
La domanda può essere presentata direttamente dal cittadino oppure, tramite delega, mediante associazioni che rappresentano le persone con disabilità abilitate dall’INPS all’uso del canale telematico.
Sempre l’INPS, con la circolare del 1° aprile 2022 n.46, identifica i soggetti legittimati alla richiesta, le modalità di presentazione, di distribuzione e di utilizzo della stessa.
Soggetti legittimati
I soggetti legittimati alla richiesta della CED sono:
- gli invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata superiore al 67%;
- gli invalidi civili minorenni;
- i cittadini con indennità di accompagnamento;
- i cittadini con certificazione ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 05/02/1992, n.104;
- i ciechi civili;
- i sordi civili;
- gli invalidi e inabili ai sensi della legge 12/06/1984, n.222;
- gli invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%;
- gli invalidi sul lavoro con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica;
- gli inabili alle mansioni ai sensi della legge 11/04/1955, n.379, del DPR 29/12/1973, n.1092 e del DPR 27/07/2011, n.171 e inabili ai sensi dell’art.13 della legge 08/08/1991,n.274 e dell’art.2 della legge 08/08/1995, n.335;
- i cittadini titolari di trattamenti di privilegio ordinari e di guerra.
Modalità di richiesta della CED
La domanda può essere presentata direttamente dal cittadino, avendo le credenziali digitali SPID di livello 2 o superiore, la Carta di Identità elettronica 3.0 o la Carta Nazionale dei Servizi.
Nel caso tutto ciò non fosse possibile, il cittadino può delegare le associazioni riconosciute dall’INPS e che rappresentano le persone con disabilità.
Per ottenere la carta occorre fornire:
- fotografia formato tessera (formato europeo), che dovrà essere stampata e caricata durante la procedura nell’apposito campo;
- l’indirizzo per il recapito della Carta;
- i verbali cartacei antecedenti al 2010 attestanti lo stato di invalidità, da allegare in copia, accompagnati da una dichiarazione di responsabilità sulla conformità all’originale di cui al DPR n.445 del 28/12/2000;
- l’indicazione del Tribunale di riferimento e la data di rilascio del titolo giudiziale, se dovessero sussistere casi di invalidità riconosciuti da sentenze o da decreti di omologa a seguiti di contenzioso giudiziario.
Carta Europea delle Disabilità per minorenni.
La Disability Card può essere richiesta anche per un minore disabile. A richiederla:
- i genitori o i nonni;
- il tutore del minore;
- l’amministratore di sostegno;
- gli affidatari di minori in affidamento familiare per il periodo di permanenza dei minori in famiglia.
Questi soggetti possono accedere all’INPS con le credenziali di identità digitale del minore e la delega dell’identità digitale
Validità
La validità della Carta è legata alle condizioni di disabilità e, comunque, non oltre dieci anni dal momento del rilascio.
La validità cessa, ad ogni effetto di legge, nei casi di revoca o in caso di decesso dell’intestatario.
La Carta può essere revocata qualora l’INPS venisse a conoscenza della mancanza dei requisiti dichiarati.
La CED è un documento personale; non può essere ceduta o utilizzata da terzi.
Essa sostituisce i certificati cartacei attestanti la disabilità.
Non ha, però, gli stessi effetti di un documento di identità; infatti deve essere sempre esibita unitamente ad un documento di riconoscimento.
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