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Contratto di Comodato: nuove modalita’ di registrazione
Il comodato è un contratto a mezzo del quale un soggetto offre un bene mobile o immobile ad un altro soggetto con la possibilità di servirsene per un lasso di tempo per poi restituirlo alla scadenza del termine stabilito. Il comodato di solito è a titolo gratuito (art. 1803 del c.c.), può essere può essere redatto in forma scritta o verbale.
In data 16.12.2022, con Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate è stato approvato il modello RAP corredato delle istruzioni.
Il predetto modello “Registrazione di atto privato” può essere trasmesso dai privati o soggetti intermediari per la registrazione telematica di atti privati tra cui il contratto di comodato.
Alla luce di ciò è stato messo a disposizione un servizio on line da parte dell’ADE al fine di inviare la istanza di registrazione del citato contratto. Unitamente al contratto devono essere allegati planimetrie, dati catastali e tutto ciò che riguarda l’immobile.
La procedura di invio telematico è attiva nel sito web dell’agenzia delle Entrate. Si premette che il contratto di comodato per i beni immobili viene presentato personalmente presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla stipula dell’atto, oggi la richiesta della registrazione on line velocizza notevolmente i tempi.
Invero, è sufficiente indicare nel modello RAP i dati utili, come ad esempio quelli riguardanti il comodante ed il comodatario, se si tratta di un contratto a titolo oneroso o gratuito e il numero degli immobili.
La copia del contratto firmata dalle parti può essere trasmessa in formato TIF – Tiff o Pdf, in quanto gli allegati possono essere di grandi estensioni come le planimetrie.
La registrazione telematica è obbligatoria per gli agenti immobiliari e per coloro che possiedono almeno dieci immobili. Anche i contratti di comodato ad uso gratuito utilizzati esclusivamente per usufruire delle agevolazioni IMU/TASI (legge di stabilità 2016) possono essere trasmessi telematicamente tramite i servizi dell’Agenzia delle Entrate.
Le agevolazioni riguardano la riduzione del 50% per le unità immobiliari, escluse quelle con categorie catastali A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti con grado di parentela entro il primo grado che possono utilizzarle come abitazioni principali.
Una volta compilato il modello RAP, automaticamente vengono calcolati i costi per la registrazione del contratto di comodato che si pagano con addebiti su conto corrente o carte di addebito o di credito.
Di seguito il link dell’Agenzia Entrate per accedere all’area riservata trasmettere il modello RAP: RAP ONLINE
Giornalista. Dottore Commercialista - Revisore legale dei conti
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