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Contributi autotrasportatori per formazione professionale

Dottore Commercialista - Revisore legale dei conti
Giornalista pubblicista
Presidente del C.d.A. società di revisione «Imperium Audit S.p.A.»

Formazione Autotrasportatori

Con un decreto firmato dalla Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli sono  destinati complessivamente 5 milioni di euro agli incentivi per le attività di formazione professionale nel settore dell’autotrasporto.

Le risorse  dovranno essere utilizzate dalle aziende  per iniziative di formazione o aggiornamento professionale degli operatori finalizzate all’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa, alle nuove tecnologie, allo sviluppo della competitività ed all’innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro. Dagli incentivi sono esclusi i corsi di formazione finalizzati all’accesso alla professione di autotrasportatore e all’acquisizione o al rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l’esercizio di una determinata attività di autotrasporto.

I corsi di cui all’oggetto del  finanziamento devono essere realizzati attraverso piani formativi aziendali, oppure interaziendali, territoriali o strutturati per filiere e, considerando l’attuale stato di emergenza causa Covid-19 la formazione a distanza costituisce una ottima soluzione  di svolgimento preferenziale.

L’attività formativa deve essere avviata a partire dal 19 aprile 2021 e concludersi entro il 6 agosto 2021.

Le domande per accedere ai contributi devono essere presentate a partire dal 15 febbraio 2021 ed entro il termine ultimo del 19 marzo 2021, seguendo le specifiche modalità che saranno pubblicate, a partire dal 1 febbraio 2021, sul sito della Società R.A.M. S.p.a., e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il contributo massimo erogabile per l’attività formativa è fissato secondo differenti soglie che variano dai 15mila euro per le microimprese (con meno di 10 occupati) ai 200mila per le grandi imprese (con 250 o più occupati), mentre i raggruppamenti di imprese possono ottenere un contributo massimo di 800mila euro. Le spese complessive inerenti l’attività didattica dovranno essere pari o superiori al 50 per cento di tutti i costi ammissibili.

I soggetti destinatari  sono le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, i cui titolari, soci, amministratori, nonché dipendenti o addetti siano inquadrati nel contratto collettivo nazionale logistica, trasporto e spedizioni.

Maria Consiglia Viglione
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