Quando parliamo di sostenibilitĂ , spesso la associamo alla tutela dellâambiente o a una crescita economica equa…
Credito d’Imposta 4.0 e Mezzogiorno cumulabili
Ă possibile cumulare il credito dâimposta 4.0 (fino al 40%) con il Credito dâImposta per il Mezzogiorno (fino al 45%), arrivando, quindi, ad unâagevolazione totale dellâ85%. Richiamiamo, di seguito, i dettagli dei due benefici fiscali:
CREDITO DâIMPOSTA 4.0.
Per le imprese che investono in beni strumentali nuovi, anche in leasing, che favoriscono i processi di trasformazione tecnologica e/o digitale in chiave industria 4.0, sono previste due diverse aliquote:
- credito dâimposta fino al 40% per acquisti sotto i 2,5 milioni di euro;
- credito dâimposta fino al 20% per acquisti sopra i 2,5 milioni e fino a 10 milioni di euro.
Per usufruire del credito dâimposta, il nuovo bene strumentale deve essere acquistato e âconnessoâ ai sistemi aziendali entro il 31.12.2020, oppure entro il 30.06.2021, a patto che lâordine di pagamento di almeno il 20% sia stato effettuato entro il 31.12.2020. Inoltre, il bene in oggetto deve disporre di una perizia tecnica semplice (rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali), o un certificato/attestato di conformitĂ (rilasciato da un ente di certificazione accreditato), da cui risulti che il bene possieda caratteristiche tecniche tali da includerlo rispettivamente negli elenchi di cui agli Allegati A e B (annessi alla legge n. 232 del 2016) e sia interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
Le aziende, che vogliono avvalersi di questo credito dâimposta, sono tenute ad effettuare una comunicazione al MISE e presentare allâAgenzia delle Entrate unâapposita comunicazione nella quale indicare i dati degli investimenti agevolabili e il credito dâimposta del quale è richiesta lâautorizzazione alla fruizione.
CREDITO DâIMPOSTA PER IL MEZZOGIORNO.
Per imprese con sede produttiva in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia o Sardegna, oppure in Molise o Abruzzo (ma con unâaliquota minore), che investono in beni strumentali nuovi acquistati entro il 31.12.2021, sono previste tre diverse aliquote:
- 25% per le grandi imprese;
- 35% per le medie imprese;
- 45% per le piccole imprese.
Gli investimenti devono essere correlati ad un progetto per un nuovo sito produttivo, oppure, relativamente ad un sito giĂ esistente, per lâampliamento o lâaumento della capacitĂ produttiva.
Il limite massimo di investimento ammissibile è 3 milioni di euro per le piccole imprese e di 10 milioni di euro per le medie imprese. Lâagevolazione, inoltre, è cumulabile con altre misure, come: la Nuova Sabatini, Macchinari Innovativi, Credito dâimposta 4.0.
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