Quando parliamo di sostenibilità, spesso la associamo alla tutela dell’ambiente o a una crescita economica equa…
Imprenditoria femminile: tutte le misure del PNRR
Il decreto del 24 novembre 2021 – firmato di concerto dal Ministro dello Sviluppo Economico e dal Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia – contenente le disposizioni circa le misure a favore dell’imprenditoria femminile (PNRR) è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 26 del 1 Febbraio 2022. Da una dotazione iniziale di 40 milioni di euro le risorse sono state portate a un totale di 400 milioni di euro grazie al PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza), ed il 40% delle risorse, inoltre, è destinato al finanziamento di progetti da realizzarsi nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il soggetto gestore è Invitalia. Analizziamo nel dettaglio le misure.
A) Fondo Impresa Femminile
160 milioni sono destinati agli interventi a valere sul Fondo Impresa Femminile, suddivisi a loro volta in 38,8 milioni per gli incentivi per la nascita di imprese femminili e 121,2 milioni per lo sviluppo e il consolidamento delle stesse; le forme di agevolazione previste sono contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato. Ne avevamo parlato precedentemente.
B) NITO-ON
100 milioni sono destinati agli interventi a favore delle imprese femminili a valere sulla misura NITO-ON, Nuove Imprese a Tasso zero Oltre. La misura è rivolta al sostegno delle micro e piccole imprese composte da donne di tutte le età e consente di realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare le attività esistenti. Le forme di agevolazione previste: fondo perduto in combinazione con il rimborso agevolato.
C) Smart&Start Italia
100 milioni sono destinati agli interventi a favore delle imprese femminili a valere sulla misura rivolto al sostegno per la nascita e la crescita delle startup innovative denominato Smart&Start Italia. Le forme di agevolazioni previste sono servizi di tutoraggio e il finanziamento agevolato fino al 90% per le startup interamente costituite da donne.
D) Altre misure
40 milioni sono destinati infine all’attuazione di misure di accompagnamento, monitoraggio e campagne di comunicazione e agli interventi per la diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale femminile.
Condizioni e accesso
L’ammissibilità al finanziamento è subordinata alla verifica della conformità alle disposizioni nazionali e europee di riferimento e l’accesso alle agevolazioni deve avvenire nel rispetto:
– del divieto del doppio finanziamento (programmi e piani d’impresa non devono avere ottenuto un finanziamento per gli stessi costi a valere su altri programmi e strumenti dell’Unione Europea);
– del principio sancito dall’art. 17 del regolamento (UE) 2020/852 di “non arrecare un danno significativo” (principio DNSH) contro l’ambiente;
– concorso al raggiungimento dell’ “obiettivo digitale”
– conformità alle ulteriori disposizioni nazionali ed europee di riferimento
Con successivi provvedimenti del Ministero saranno fornite le disposizioni di dettaglio in merito agli obblighi in carico alle imprese beneficiarie e alle verifiche operate da Invitalia.
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