INPS: riscatto laurea soft

Con la Circolare n°54 del 06/04/2021, l’INPS ha specificato un “riscatto soft” degli studi, in caso di “opzione donna” o di “opzione per la pensione contributiva”. In questi due  casi, infatti, anche se il periodo universitario è collocato nel “sistema retributivo” di calcolo della pensione (cioè prima del 1 Gennaio 1996) il riscatto avverrà con le regole del «sistema contributivo» con possibilità di scelta, per il lavoratore, del calcolo soft dei costi

L’obbligo di un riscatto contributivo (cioè i contributi da versare per ottenere la validità del periodo riscattato a fini di diritto e/o misura della pensione), è determinato con il criterio “a percentuale”, se il periodo da riscattare si colloca dal 1 Gennaio 1996; ovvero con il criterio della “riserva matematica”, se il periodo da riscattare si colloca prima del 1 Gennaio 1996. Tutto ciò vale per ogni tipo di riscatto (lavoro all’estero; astensione facoltativa fuori rapporto di lavoro; periodo studi ecc.).

Per il riscatto dei periodi di studi è previsto un diverso criterio di calcolo dell’onere, sempre “a percentuale”, se il periodo da riscattare si colloca nel “sistema contributivo”: accanto a quello ordinario (il 33% della retribuzione ultimi 12 mesi), infatti, a scelta dell’interessato, è possibile il criterio soft (il 33% del minimo contributivo di artigiani e commercianti: 15.953 euro nel 2021, per cui il costo per un anno di studio è di 5.264 euro).

Nella eventualità cheil  corso di studi dovesse collocarsi in parte nel “sistema retributivo” e in parte anche nel “sistema contributivo”, l’obbligo di riscatto è determinato utilizzando entrambi i criteri: “riserva matematica” per i periodi che si collocano nel “sistema retributivo”; “a percentuale” per i periodi del «sistema contributivo», con scelta dell’interessato tra: criterio “ordinario” e “soft”.

La decisione riguarda tutto il periodo del corso di studi, anche per la quota parte che ricade nel “sistema retributivo” in caso di esercizio, da parte dell’interessato, di una delle facoltà per il calcolo della pensione esclusivamente con il sistema contributivo: “opzione donna” oppure “opzione per la pensione contributiva”. In questa eventualità, anche per il periodo di studi che si colloca nel “sistema retributivo”, l’onere del riscatto è determinato con il criterio “a percentuale”: “ordinario” oppure “soft”, secondo la scelta dell’interessato.

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Maria Consiglia Viglione

Dottore Commercialista - Revisore legale dei conti
Giornalista pubblicista
Presidente del C.d.A. società di revisione «Imperium Audit S.p.A.»

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