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Legge di bilancio 2021 – I bonus della manovra finanziaria
Come già riportato in un precedente articolo, il 30 dicembre 2020 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 322, la legge n.178/2020 (c.d. “Legge di Bilancio 2021“) .
La manovra finanziaria prevede una serie di misure messe in atto per arginare i problemi che tutti noi stiamo affrontando in questo periodo di emergenza epidemiologica da Covid-19.
Essa ha stanziato circa 40 miliardi di euro per lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, imprese e famiglie.
Con questo articolo, vogliamo iniziare ad approfondire quanto previsto dalla legge di bilancio per il 2021, partendo proprio dai bonus.
Tutti i bonus della Manovra finanziaria
La legge di Bilancio prevede un numero di bonus, alcuni nuovi ed altri confermati. Essi sono:
- il super bonus al 110% viene prorogato al 30 giugno 2022 per le case unifamiliari, al 31 dicembre 2022 per i condomini e Iacp, se almeno il 60% dei lavori è stato ultimato al 30 giugno 2022.
- Bonus mobili aumentato fino a 16.000 euro
- Bonus chef
- Bonus occhiali
- Bonus idrico
- Bonus smartphone e connessione internet (per famiglie con ISEE fino a 20.000 euro)
- Bonus auto.
Proroga del superbonus 110%
Il superbonus è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che aumenta al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1°luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Le spese riguardano interventi specifici in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici.
Questa nuova misura si aggiunge alle detrazioni già previste per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici.
La novità prevista dalla legge di bilancio per il 2021 è la conferma del superbonus 110% fino al 2022.
Se entro giugno 2022 sono effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo, la detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022.
Bonus mobili
Con la manovra è rifinanziato il bonus casa; esso comprende il bonus mobili con un tetto massimo di spesa che passa dai 10.000 euro attuali ai 16.000.
La detrazione è sempre del 50% delle spese per l’acquisto di mobili in sede di ristrutturazioni edilizie.
Bonus chef
E’ un credito di imposta, pari al 40%, per quanto riguarda i costi sostenuti, tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2021, per l’acquisto di beni strumentali durevoli e corsi di aggiornamento per i cuochi che lavorano in modo autonomo oppure per coloro che sono dipendenti presso hotel e ristoranti.
Questo perché il mondo della ristorazione è stato gravemente penalizzato dalla pandemia e questa è un’altra misura posta in essere per evitare una serie di conseguenze economiche causate dalle restrizioni previste dal Governo.
Le agevolazioni, come già sopra anticipato, riguardano:
- lavoratori dipendenti
- lavoratori autonomi che possiedono una partita IVA
Le categorie di spese finanziabili sono:
- esecuzione di corsi di aggiornamento professionale
- acquisto di beni strumentali durevoli
- acquisto di apparecchiature di classe energetica alta per la lavorazione, la conservazione, la trasformazione e la cottura degli alimenti.
- acquisto di dispositivi e strumentazioni professionali adatte all’attività di ristorazione
Il bonus è escluso da IRPEF e IRAP, è utilizzabile in compensazione mediante F24.
Il credito di imposta può essere ceduto ad altri soggetti, comprese le banche e gli altri intermediari finanziari.
Perché il bonus diventi operativo, occorre comunque un decreto che attui la norma contenuta nella legge di Bilancio 2021.
Il decreto definirà i criteri ed i modi di attuazione del credito di imposta.
Bonus occhiali
Questa misura prevede l’istituzione di un fondo annuale per garantire la tutela della salute della vista. Esso è denominato “Fondo per la tutela della vista” e prevede lo stanziamento di circa 15 milioni di euro per il triennio 2021-2023, destinati all’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive.
Il bonus, quindi, avrà durata triennale.
Alle famiglie, che risulteranno essere in possesso dei requisiti richiesti, sarà corrisposto un voucher una tantum di 50 euro, per effettuare l’acquisto. I prodotti, pertanto, saranno scontati al momento dell’effettuazione dell’acquisto.
I requisiti richiesti sono:
- indicatore ISEE non superiore a 10.000 euro
- acquisto di occhiali da vista
- acquisto di lenti a contatto correttive
Per quanto riguarda i termini dell’erogazione del bonus, bisogna attendere ancora qualche altro giorno. Non esistono, al momento, decreti attuativi.
Bisogna attendere le regole che detterà il ministro della Salute insieme al ministro dell’Economia.
Bonus idrico e rubinetti
Una novità per il 2021 è il bonus idrico o bonus rubinetti e bagno per le famiglie meno abbienti. Ad esse è previsto un incentivo di 1.000 euro per la sostituzione di rubinetti, soffioni doccia e sanitari utili al risparmio dell’acqua.
Oltre che per le famiglie, è previsto anche un bonus di 5.000 euro per i pubblici esercizi.
Le spese interessate sono:
- fornitura e posa in opera di sanitari in ceramica, con volume massimo di scarico fino a 6 litri e relativi sistemi di scarico.
- fornitura e installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso dell’acqua con portata fino a 6 litri al minuto e di soffioni doccia e colonne doccia con portata di acqua fino a 9 litri al minuto
Il bonus idrico non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’ISEE.
I modi e i termini per l’ottenimento e per la sua erogazione saranno definiti dal Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare entro febbraio 2021.
Bonus smartphone e connessione internet
La legge di Bilancio 2021 introduce un kit digitalizzazione per la concessione di un dispositivo mobile in comodato d’uso gratuito per un anno o di un incentivo, detto bonus smartphone, per le stesse finalità.
Sono beneficiari i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 20.000 euro e con almeno un componente iscritto ad un ciclo di istruzione scolastica o universitaria.
Lo scopo è di ridurre il divario digitale in Italia.
Bonus auto
Si tratta di un rifinanziamento dell’incentivo ecobonus auto già erogato nel 2020.
E’ prevista, però, una distinzione tra:
- auto ibride/elettriche
- auto Euro 6
La legge, infatti, prevede un rifinanziamento dell’extra – bonus per gli acquisti di veicoli elettrici e ibridi per tutto il 2021 ed un nuovo incentivo per l’acquisto di veicoli euro 6, con contestuale rottamazione di veicoli con almeno 10 anni, per i primi 6 mesi del 2021.
Anche in questi due ultimi casi, siamo in attesa di decreti attuativi circa le modalità di ottenimento ed erogazione dei bonus.
D’altronde, la manovra finanziaria in oggetto è approdata, da pochissimi giorni, nello scenario legislativo del nostro Paese e sarà sicuramente oggetto di ulteriori approfondimenti e regole esplicative.
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