Area Utenti           Abbonamenti
Quotidiano

Manifestazioni ed eventi per il centocinquantesimo anniversario di Alessandro Manzoni

Giornalista. Docente specializzata in analisi del comportamento per il recupero degli studenti con disabilità intellettiva.
Tutor specializzato per il supporto di ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento.

Si celebrerà  quest’anno il centocinquantesimo anniversario della morte di Alessandro Manzoni: autore, poeta e drammaturgo che ha influenzato profondamente la lingua e la letteratura italiana.

Il 22 maggio 1873 morì a Milano all’età di 88 anni, e il suo funerale fu un evento di grande rilevanza nazionale, con la partecipazione di migliaia di persone.

Manzoni è noto soprattutto per il suo romanzo I Promessi Sposi, considerato un classico della letteratura italiana. Oggi, Manzoni è considerato uno dei grandi maestri della letteratura italiana e la sua opera continua a essere studiata e apprezzata in tutto il mondo.

La sua figura e la sua opera vengono celebrate ogni anno in Italia, in occasione dell’anniversario della sua morte e molti sono gli eventi e le celebrazioni che si tengono in ricordo di Manzoni e della sua opera.

Alessandro Manzoni è uno dei più importanti scrittori italiani del XIX secolo ed è considerato una figura di spicco della letteratura italiana.

Nato nel 1785 a Lecco, in Lombardia, Manzoni visse in un’epoca di grandi trasformazioni politiche e culturali in Italia. Fu un fervente patriota e partecipò alla lotta per l’indipendenza del paese.

I Promessi Sposi, il suo capolavoro, fu pubblicato nel 1827 e racconta la storia di due giovani innamorati, Renzo e Lucia, che devono affrontare le difficoltà della vita in un’epoca di conflitti e violenza.

Il romanzo è considerato una rappresentazione emblematica dell’Italia del XVII secolo e della sua lotta per la libertà e la giustizia.

Oltre a I Promessi Sposi, Manzoni scrisse anche poesie, opere teatrali e saggi. La sua poesia è caratterizzata da uno stile solenne e austero, mentre le sue opere teatrali affrontano temi religiosi e morali. Fu anche un importante intellettuale e svolse un ruolo attivo nella vita culturale del suo tempo.

Fu in contatto con molti altri scrittori e artisti, tra cui Giuseppe Verdi, che compose l’opera Aida su un suo testo.

Nel corso degli anni in occasione di anniversari importanti sono state realizzate numerose edizioni commemorative de I Promessi Sposi che intendevano diffondere e mantenere vivo l’interesse per la cultura italiana.

Nel 1973, per esempio, il Parlamento stampò un’edizione fuori commercio de I Promessi Sposi arricchita da sedici illustrazioni che fanno parte della “serie di incisioni che Francesco Gonin eseguì intorno al 1840 per illustrare, sotto il controllo del Manzoni, l’edizione a dispense de I Promessi Sposi.

Tra le edizioni illustrate più belle ricorderemo anche quella realizzata da Gustave Doré che nel 1855 realizzò una serie di incisioni che rappresentano alcune delle scene più famose del romanzo.

Tra le manifestazioni previste per il centocinquantesimo anniversario ricorderemo mostre, convegni, spettacoli teatrali e musicali, proiezioni di film e documentari, visite guidate nei luoghi manzoniani e tanto altro ancora al fine di valorizzare l’opera di Manzoni e farla conoscere alle nuove generazioni.

Milano, città natale, omaggerà  il suo concittadino con la rassegna culturale Manzoni 150 che coinvolgerà le più importanti istituzioni culturali cittadine con una serie di iniziative.

Protagonista indiscussa delle celebrazioni sarà Casa Manzoni con un percorso museale in dieci sezioni nelle quali si potranno conoscere aspetti inusuali della vita e dell’opera dello scrittore: dalla famiglia ai ritratti, dai paesaggi del romanzo alla sua passione per la botanica, dagli amici agli scrittori che lo presero a modello.

Altri eventi importanti saranno una mostra fotografica al Castello Sforzesco sulla Milano ai tempi di Manzoni: attraverso una ricca selezione di fotografie ottocentesche del Civico Archivio Fotografico i visitatori vedranno i luoghi in cui visse lo scrittore.

La Biblioteca Nazionale Braidense invece ospiterà la mostra “Manzoni 1873-2023.

La peste orribile flagello tra vivere e scrivere”  nella quale si potranno ammirare per la prima volta xilografie, calcografie, acqueforti, litografie e cromolitografie selezionate con il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Pinacoteca di Brera che grazie alla partnership istituzionale con l’Archivio Storico Ricordi.

La mostra, allestita nella Sala Maria Teresa della Biblioteca Nazionale Braidense, ripercorrerà la figura dell’autore attraverso le due opere che hanno segnato maggiormente la sua scrittura, I promessi sposi e Storia della colonna infame ovvero il capolavoro indispensabile per comprendere la storia e la cultura italiana del XIX secolo  e la sua appendice storica.

Entrambi i romanzi evidenziano la centralità del contributo manzoniano  “nella storia della letteratura e cultura italiana” attraverso la narrazione dei tragici eventi che si susseguirono in Lombardia durante l’epidemia di peste del 1600. Infine, il Teatro alla Scala di Milano organizzerà il concerto intitolato “Manzoni 150 – La musica per Alessandro Manzoni”, che presenterà le musiche ispirate ai romanzi e ai poemi di Manzoni.

Roberta Fameli
Latest posts by Roberta Fameli (see all)

Altro da leggere

Back To Top
Search
La riproduzione è riservata!