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Misura del Voucher Consulenza Innovazione

Dottore Commercialista - Revisore legale dei conti

Il decreto direttoriale del 29 novembre 2023, per intervenuto esaurimento delle risorse disponibili,  CHIUDE i termini per la richiesta del Voucher per consulenza in innovazione per le imprese operanti sul territorio nazionale che dalla data di presentazione della domanda (inizio 26 ottobre 2023 – fine 23 novembre ore 12:00) fino al momento della concessione del contributo rientrano nelle seguenti fattispecie:

  • micro piccola o media impresa;
  • non devono rientrare tra le imprese attive nei settori esclusi dall’art.1 del regolamento UE n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;
  • la sede legale o la unità locale attiva deve essere iscritta nel territorio nazionale e risultare all’anagrafe del Registro Imprese della Camera di Commercio competente per territorio;
  • non hanno subito sanzioni interdittive in ossequio all’art.9 c.2 Dlgs 8 giugno 2001 n.31;
  • devono essere in regola con i contributi previdenziali;
  • non devono essere sottoposte a procedure fallimentari o non trovarsi in stato di liquidazione anche volontaria o controllata o in altra situazione similare alle medesime ed alla normativa vigente;

Sono beneficiarie del Voucher anche le reti di impresa con numero non inferiore a tre PMI che abbiano i requisiti richiesti.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili sono le seguenti: quelle riguardanti prestazioni di consulenza specialistica di un soggetto qualificato con contratto di consulenza di durata non inferiore a mesi nove, si tratta della figura del “manager della innovazione qualificata”. Quest’ultimo deve essere iscritto in un elenco costituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. (MIMIT). I punti essenziali della consulenza si incardinano nell’indirizzo ed il supporto dei processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti utilizzando tecnologie previste dal piano nazionale impresa 4.0 .

AGEVOLAZIONI

L’agevolazione è costituita da un contributo in forma di voucher che può essere concesso in regime “de minimis” secondo il citato regolamento n.1407/2013. Il contributo si distingue in funzione della tipologia del beneficiario:

  • Micro e piccole imprese. Il contributo è pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un  massimo di euro 40.000;
  • Medie imprese. Il contributo è pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di euro 25.000;
  • Reti di imprese. Il contributo è pari al 50% dei costi sostenuti fino ad massimo di euro 80.000.

Il bando per l’ottenimento del contributo è supportato dall’Ente Invitalia il quale si è occupato di fornire progettazione e realizzazione dell’impianto regolamentare e strumentale dello stesso.

Il tutto come ampiamente esposto nel sito dell’Ente INVITALIA che  invita i soggetti interessati, al fine di maggiori approfondimenti, alla consultazione del sito del → MISE.

Si auspica una pronta riapertura dei termini della misura, attesa l’importanza e la necessità per tante imprese di essere aiutate in un settore complesso come quello della tecnologia che avanza e si trasforma di continuo.

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