Quando parliamo di sostenibilità, spesso la associamo alla tutela dell’ambiente o a una crescita economica equa…
Modalità di presentazione del Ricorso tributario telematico
Il processo tributario, a partire dal 1.07.2019, si svolge in forma telematica.
Il difensore, al fine di utilizzare i servizi del Processo Telematico Tributario (PTT) deve:
- utilizzare un programma che trasformi i file in formato PDF/A-1a o PDF/A-1b
- avere un indirizzo di Posta Elettronica Certificata ed essere in possesso di firma digitale
Il D.M. finanze del 4.08.2015, che ha definito le regole tecniche per la notifica del ricorso tributario telematico, è stato aggiornato dal D.M. del 21.04.2023.
Per accedere alla fase di deposito del processo, gli utenti devono innanzitutto iscriversi al SIGIT (Sistema Informativo della Giustizia Tributaria).
Per poter depositare il ricorso è necessario procedere a mezzo Pec il cui indirizzo degli Enti Impositori, dei Concessionari e delle Società di Riscossione possono essere consultati sugli elenchi pubblici rinvenibili nell’IPA (www.indicepa.gov.it), la banca dati di libera consultazione in cui si possono trovare i riferimenti per comunicare con le pubbliche amministrazioni. L’indirizzo pec dei Professionisti e delle Imprese è disponibile in INI-PEC (www.inipec.gov.it), portale che consente al pubblico la ricerca degli indirizzi di posta certificata.
Il ricorso e ogni atto processuale deve avere i seguenti requisiti:
- Deve essere in formato PDF/A-1a o PDF/A-1b
- non devono esserci elementi attivi quali macro e campi variabili
- la redazione degli atti deve essere effettuata a mezzo di software privi di restrizioni per le operazioni di selezione e copia di parti. Non è ammessa la copia di una immagine
- deve essere firmato digitalmente
I documenti da allegare devono avere le seguenti caratteristiche:
- formato PDF/A-1a o PDF/A-1b, TIFF non superiore a 300 DPI in bianco e nero in formato EML
- devono essere privi di elementi attivi quali macro e campi variabili
- devono essere firmati digitalmente
Successivamente alla predisposizione del ricorso, occorre trasformare il file in ossequio ai dettami normativi:
- formato PDF/A-1a o PDF/A-1b
- entrare nell’area riservata del processo Telematico all’interno della quale è disponibile un servizio di verifica e conversione del file PDF/ A che consente di appurare la correttezza del formato del file contenente il ricorso
- deve essere inserito il codice di sicurezza fornito dal sistema dopo essere entrati nella sezione “Servizi ed utilità” selezionando il link “verifica e conversione file PDF /A e TF/TIFF”
- una volta inserito il codice si entra nell’area “verifica formato”
- si entra, poi, nella casella “Azioni” al fine di verificare l’esisto del controllo ed il risultato. Qualora dovesse comparire la dicitura “file non conforme” si deve procedere alla trasformazione dello stesso
- una volta trasformato, sarà possibile salvare il file ed apporre firma digitale ed infine procedere alla notifica a mezzo pec.
Latest posts by Bruna Fontana (see all)
- Novità sulle violazioni contributive – nuovo regime sanzionatorio - 4 Settembre 2024
- Carte Revolving: un rischio da non sottovalutare - 6 Agosto 2024
- Comunicazione di cessazione dell’incarico di depositario di libri e registri contabili - 31 Luglio 2024