Quando parliamo di sostenibilità, spesso la associamo alla tutela dell’ambiente o a una crescita economica equa…
Smarrisci o ti scade la tessera sanitaria. Nessun problema.
Una apposita guida, dell’Agenzia delle Entrate, spiega cosa contiene la tessera sanitaria e le possibilità di utilizzo, che vanno ben oltre la stampigliatura del codice fiscale sullo scontrino del farmacista e la detrazione fiscale di quanto pagato.
Già dall’anno 2011 è stata fatta recapitare, presso la propria residenza, una nuova tessere sanitaria, dotata di microchip, che consente di accedere anche ai servizi on line delle pubbliche amministrazioni.
La GUIDA ricorda che la tessera sanitaria vale sei anni e alla sua scadenza non bisogna fare nulla; verrà spedita automaticamente all’indirizzo di residenza. Per i cittadini stranieri in possesso del permesso di soggiorno la tessera ha la stessa scadenza di tale documento.
Nel caso di smarrimento o furto è possibile chiedere un duplicato, ma è necessario presentare denuncia alle autorità competenti.
Per la richiesta di duplicato, invece, è possibile scegliere tra le seguenti modalità: a) on line, sul sito dell’Agenzia delle entrate; b) con e-mail o PEC all’Agenzia delle entrate; c) presso un qualunque ufficio dell’Agenzia delle entrate; d) mediante richiesta alla propria ASL; e) attraverso il servizio web sul portale “Sistema tessera sanitaria”.
La tessera sanitaria elettronica consente, tra l’altro, di ottenere lo Spid (Sistema Pubblico d’Identità Digitale) anche se non si possiede la carta d’identità elettronica. È sufficiente avere la tessera sanitaria, un valido documento d’identità e un indirizzo e-mail.
Dal sito dell’Agenzia delle Entrate si possono reperire notizie utili per saperne di più.
Come si legge la tessera sanitaria?
Sul fronte della Tessera Sanitaria sono presenti:
1- Codice Fiscale e dati anagrafici dell’assistito;
2 -Luogo di nascita: corrisponde al Comune di nascita per i cittadini nati in Italia e allo Stato estero è riportato lo Stato estero di nascita per i cittadini stranieri;
3 – Provincia: corrisponde alla sigla della provincia al momento della nascita dell’intestatario, anche se ha subito variazioni successive;
4 – Data di scadenza: è di 6 anni se l’assistenza è illimitata; di durata inferiore, in situazioni particolari (ad es. stranieri con permesso di soggiorno limitato);
5 – Formato Braille: tre lettere in formato Braille standard a 6 punti, per i non vedenti; 6 – Area libera per eventuali dati sanitari regionali utilizzabile per l’apposizione di adesivi o simboli regionali.
Il retro della Tessera Sanitaria, come mostra l’immagine, costituisce la Tessera Europea Assistenza Malattia (T.E.A.M.). La T.E.A.M. garantisce l’assistenza sanitaria nell’Unione Europea, secondo le normative vigenti nei singoli Paesi.
Si ricorda che la TEAM non può essere utilizzata per il trasferimento all’estero per cure di alta specializzazione (cure programmate), per le quali è necessaria l’autorizzazione preventiva da parte della propria ASL.
I dati riportati, ad eccezione del codice a barre (barcode), vengono esposti, esclusivamente, se il cittadino ha diritto all’assistenza sanitaria all’estero.
La legenda del retro della tessera sanitaria:
1 – Banda magnetica dove sono registrate le informazioni anagrafiche dell’assistito;
2 – Codice Fiscale in formato ‘codice a barre’ (barcode);
3 – Sigla d’identificazione dello Stato che rilascia la Tessera (per l’Italia la sigla è IT, secondo il codice ISO 3166-1);
4 – Dati dell’assistito (cognome, nome, data di nascita, numero di identificazione personale, numero di identificazione della tessera e scadenza).
Qualora un cittadino non abbia diritto all’assistenza sanitaria all’estero, i dati riportati sulla T.E.A.M. verranno ricoperti da una serie di asterischi.
La GUIDA, redatta a carattere sociale divulgativo, è presentata dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, dott. Ernesto Maria Ruffini. In un passo della prefazione si legge:
Abbiamo lavorato anche per velocizzarne l’emissione e collaborato attivamente a importanti sviluppi tecnologici. Per esempio, se dotata di microchip, la tessera sanitaria vale oggi anche come “Carta nazionale dei servizi” (Cns) e consente di accedere ai servizi online delle pubbliche amministrazioni. Inoltre, se personalizzata sul retro dà diritto a ricevere cure nei paesi dell’Unione Europea.
Ecco perché abbiamo pensato a questa guida, che vuole essere un piccolo gesto di attenzione verso tutti i cittadini che non sanno come richiedere il duplicato della tessera sanitaria, cosa fare in caso di smarrimento o di danno, come comportarsi se è in scadenza.
La GUIDA. Tessera sanitaria, vademecum, febbraio 2021.
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