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Trasporto di animali da compagnia in treno e in aereo
Il trasporto di animali da compagnia è possibile su tutti i treni e sugli appositi siti si trovano le condizioni necessarie per assicurare un viaggio in tutta tranquillità.
Gli animali da compagnia sono di varie specie, i più comuni sono i cani e gatti.
Non c’è dubbio che gli animali da compagnia, principalmente cani e gatti, apportano benessere per la salute agli esseri umani; ai bambini permette una maggiore stabilità motoria, affettiva, emotiva, allevia lo stress e migliora la capacità di crescita. Anche per gli anziani gli animali da compagnia apportano benefici come per i più piccoli, ne migliora anche l’apatia, l’agitazione, l’irritabilità e soprattutto la solitudine.
Si crea un rapporto inseparabile tra i padroni e il proprio animale e lo si vuole sempre vicino anche negli spostamenti di piacere o per necessità.
Portarli in viaggio non è più un problema e possono viaggiare con ogni mezzo di locomozione e con le dovute attenzioni.
Per il trasporto in treno si consiglia di cliccare sui siti di:
Trasporto animali da compagnia Trenitalia
Trasporto animali da compagnia con Italo
Anche le compagnie aeree (quasi tutte) permettono il trasporti di animali da compagnia, anche se con diverse modalità, e in taluni casi anche con l’accesso in cabina.
Alcune compagnie consentono di portare in aereo l’amico a quattro zampe, di piccole dimensioni e dentro l’apposito trasportino e, generalmente, nel limite di 10 chilogrammi di peso dell’animale, altrimenti viaggiano nella stiva.
Sul sito di Alitalia si può leggere che il costo per gli animali da compagnia, sia in cabina che in stiva, è di 50 euro per i voli nazionali e per il resto del mondo di 190 euro. Per i cani guida e di assistenza per i non vedenti o disabili è consentito il viaggio in cabina del tutto gratis.
Buona norma consiglia di accertare con anticipo la disponibilità della compagnia aerea ad accettare l’animale e con quali condizioni.
Si ricorda che bisogna abituare l’animale al trasportino che dev’essere delle giuste misure, così da permettergli di stare in una posizione naturale, di potersi girare e accucciarsi.
Ovviamente l’animale dev’essere registrato con regolare microchip e con certificato di iscrizione in anagrafe e in possesso del passaporto rilasciato dal Servizio Veterinario dell’ASL di residenza.
Sul sito del Ministero della salute si possono leggere “Consigli utili per viaggiare con i nostri animali”; per consultare la pagina cliccare QUI
Giornalista. Dottore Commercialista - Revisore legale dei conti
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