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Bonus Edicole: domande dal 1° al 30 ottobre.

Commercialista - Revisore legale dei Conti
Giornalista pubblicista
Gestore della Crisi da sovraindebitamento
Consulente Bancario
E-mail: mariaantonellapera@gmail.com

Bonus Edicola

Dal primo al 30 ottobre, sarà possibile presentare le domande per l’accesso al Bonus per le Edicole.

Il contributo una tantum di importo fino a 500 euro, previsto dal Decreto “Rilancio”, è a favore delle persone fisiche con punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste, non titolari di redditi da lavoro dipendenti o pensione. Viene elargito a titolo di rinforzo economico per gli obblighi straordinari sostenuti per lo svolgimento dell’attività durante l’emergenza sanitaria connessa alla diffusione del COVID-19, nel limite di spesa di 7 milioni di euro per l’anno 2020.

La  richiesta per questo aiuto va presentata al Dipartimento tra il 1° ed il 30 ottobre 2020, dal titolare  dell’impresa solo per via telematica, attraverso un’apposita procedura disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it.

Per l’accesso è necessaria l’autenticazione via SPID o CNS, digitando  sul link “Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’informazione e l’editoria”, “Bonus una tantum edicole” del menù “Servizi on line”.

I requisiti per poter accedere alla agevolazione sono:

  • esercizio dell’attività di rivendita esclusiva di giornali e riviste, con l’indicazione nel registro delle imprese del codice di classificazione ATECO 47.62.10, quale codice di attività primario, con sede legale in uno Stato dell’unione europea o nello Spazio economico europeo.
  • attività esercitata: da persona fisica in forma di impresa individuale, o anche da persona fisica quale socio titolare dell’attività nell’ambito di società di persone;
  • non essere titolare di redditi da lavoro dipendente o redditi da pensione.

L’agevolazione è riconosciuta nel limite massimo di 500 euro a ciascuno dei soggetti ammessi.

L’importo dell’agevolazione  è erogato mediante accredito sul C/C intestato al beneficiario, dichiarato al momento della presentazione della domanda.

Nel caso in cui il totale dei contributi richiesti risultasse superiore alle risorse disponibili, si procede al riparto proporzionale tra tutti i soggetti aventi diritto.

L’elenco dei soggetti cui è riconosciuto l’importo del contributo è approvato con decreto del Dipartimento per l’informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e pubblicato sul sito https://informazioneeditoria.gov.it/it/, entro il 29 novembre 2020.

Il contributo in oggetto non concorre alla formazione del reddito ai sensi del testo unico delle imposte sui redditi.

Maria Antonella Pera
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