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Credito: nuove Linee Guida EBA
L’Autorità Bancaria Europea (EBA) a fine maggio 2020 ha pubblicato le Linee Guida (Guidelines on loan origination and monitoring) relative ai nuovi modelli di comportamento, rigorosi e prudenti, che le Banche europee dovranno adottare durante la fase di concessione e gestione dei crediti nonché al monitoraggio dei rischi ed utilizzo di nuove misure di protezione dei consumatori.
L’EBA ha realizzato questo documento basandosi sulle esperienze esistenti nei vari Paesi membri in materia creditizia, cercando di colmare le carenze riscontrate in passato dalle banche nelle pratiche di concessione di credito.
Le Linee Guida fissano, per gli Istituti di Credito, una serie di principi da seguire per la gestione e controllo del rischio di credito, ponendo l’attenzione non soltanto alla struttura economico-finanziaria e patrimoniale delle imprese richiedenti, ma focalizzando l’attenzione anche sui fattori ambientali, sociali e gestionali cd “ESG”.
ESG è l’acronimo di “Environmental, Social and Governance” (Ambiente, Sociale e Gestione-Governo dell’azienda), un concetto ormai affermatosi nel settore finanziario come base per valutare la sostenibilità degli investimenti responsabili (IR), ossia quelle attività legate non soltanto alla gestione finanziaria, ma anche ai seguenti aspetti:
1. l’impatto Ambientale riguarda i parametri quali: le emissioni di anidride carbonica, l’efficienza nell’utilizzo delle risorse naturali (come l’acqua), l’attenzione al cambiamento climatico (Climate Change), alla crescita della popolazione, alla biodiversità e alla sicurezza alimentare.
2. l’ambito Sociale ricomprende il rispetto dei diritti umani, le condizioni di lavoro, (es. l’impiego di lavoro minorile), l’attenzione all’uguaglianza e all’inclusione dei lavoratori, il controllo della catena di fornitura.
3. nella sfera Governance rientrano la presenza di consiglieri indipendenti, politiche di diversità (di genere, etnica, ecc.) nella composizione dei Consigli di Amministrazione, remunerazione del top management collegata a obiettivi di sostenibilità.
Questi tre fattori ESG sono essenziali per accertare anche i relativi rischi di una posizione d’investimento, nonché migliorare il profilo di rischio/rendimento dei finanziamenti.
Questo approccio è previsto nella valutazione dei finanziamenti da erogare ad aziende di qualunque dimensione, per cui a partire dal 30 giugno 2021 anche alle PMI, ai piccoli artigiani e commercianti verranno richieste, nei loro Business Plan, informazioni relative ai fattori ambientali, climatici e di gestione dell’azienda, valutando in particolare l’approccio e le strategie di contenimento dei rischi di questi tre ambiti.
Le Linee guida entreranno in vigore dal 30 giugno 2021 per i nuovi crediti, mentre sono previsti ulteriori termini:
- l’entrata in vigore dal 30 giugno 2022 per i prestiti già esistenti o quelli che richiedono rinegoziazioni o modifiche contrattuali;
- entro il 30 giugno 2024 ci sarà tempo per gli Istituti di Credito di colmare eventuali lacune nei dati e ad adeguare i loro modelli di monitoraggio.
Di seguito si allega la documentazione relativa alle LG in versione inglese:
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