Quando parliamo di sostenibilità, spesso la associamo alla tutela dell’ambiente o a una crescita economica equa…
Il sistema fiscale della Repubblica di Malta (pillole informative)
Malta è un arcipelago che si trova nel centro del Mar Mediterraneo, precisamente tra la Sicilia e la costa nord dell’Africa. L’isola è nota per i tanti siti storici presenti, collegati alle varie dominazioni che ha avuto dai romani, ai mori, dai Cavalieri di San Giovanni ai francesi e agli inglesi.
Malta è una democrazia parlamentare; la sua Costituzione, approvata nel 1964 può essere modificata solo con una maggioranza dei due terzi.
Il potere esecutivo è esercitato dal Primo Ministro e dal Consiglio dei Ministri. Il Presidente della Repubblica, con funzioni largamente rappresentative, resta in carica cinque anni e non può essere rieletto. La Camera dei rappresentati è composta attualmente da 69 deputati eletti, salvo eccezioni, ogni cinque anni a suffragio universale diretto con il sistema proporzionale. Il territorio è suddiviso in tredici circoscrizioni che eleggono cinque rappresentati ciascuna.
La magistratura è indipendente, i giudici sono nominati dal Presidente su proposta del Primo Ministro e possono essere rimossi solo con il voto di 2/3dei deputati.
Malta è attualmente una delle economie più piccole, ma tra le più forti d’Europa.
Il sistema fiscale maltese si basa, analogamente alla maggior parte degli altri Sati al mondo ma con alcune eccezioni, sul principio del WorldWide Taxation secondo cui i residenti sono assoggettati ad imposta sui redditi ovunque prodotti mentre i non residenti sono tassati esclusivamente sui redditi di fonte maltese.
Malta ha una duplice tipologia di imposizione: diretta ed indiretta. L’imposizione diretta si calcola applicando ai redditi prodotti mediante un periodo temporale d’imposta (12 mesi, generalmente dal primo gennaio al 31 dicembre) una aliquota percentuale.
I redditi sono classificati in cinque diverse categorie:
- Final taxed Account;
- Immovable Property Account;
- Foreign Income Account;
- Maltese Taxed Account;
- Untaxed Account.
Le categorie Foreign Income Account e Maltese Taxed Account si riferiscono rispettivamente. ai redditi provenienti da attività estere e ai redditi provenienti dattività svolte a Malta.
L’ALIQUOTA DELLE PERSONE GIURIDICHE
Il sistema fiscale maltese applica alle persone giuridiche una aliquota di imposta pari al 35% che, però può diminuire in relazione aspecifiche fattispecie riferite ad “operatori stranieri”.
Il sistema fiscale maltese prevede un Corporation tax (la nostra IRES) con valore nominale (aliquota di imposta che individua anche la tassazione ordinaria sul reddito di impresa ) fissato al 35%.
Il reddito di impresa è determinato muovendo dalle risultanze della contabilità detenuta dall’impresa e aggiornata su base annuale. Ai risultati numerici derivanti da questa contabilità sono apportate le rettifiche prescritte dalla legislazione fiscale.
In generale vige un sistema che si può definire basato sui principi contabili della competenza e della inerenza, secondo cui, sono considerati deducibili dal reddito di impresa tutti i costi maturati nel medesimo periodo di imposta e direttamente collegati all’attività produttiva del reddito imponibile.
A titolo generale, a Malta salvo eccezioni non vi è alcuna ritenuta alla fonte sui dividenti pagati agli azionisti non residenti e nessuna imposta è applicata sugli interessi o sui canoni pagati ad una persona non residente.
In via generale, anche sugli interessi finanziari non è applicata alcuna ritenuta, salvo in cui si tratti di redditi da investimenti ovvero sia di interessi pagati dalle banche maltesi, dallo Stato o da enti pubblici maltesi, nel qual caso è prelevata una ritenuta a titolo di imposta pari al 15%.
REGIMI A FAVORE PER LE PERSONE FISICHE
La tassazione d’applicare alle persone fisiche si basa sulla capacità contributiva del contribuente secondo principi di proporzionalità, anche per le persone fisiche, però sono previsti regimi a favore che possono rendere la tassazione effettiva molto inferiore a quella teorica.
La tassazione delle persone fisiche si basa su un concetto di “residenza e domicilio” di stile Common Law. Mentre infatti nel Civil Law è la residenza in un paese che determina la soggettività tributaria e quindi la tassazione in tale Stato di tutti i redditi ivi prodotti, a Malta è il domicilio inteso come “domiciled- di seguito dom” che determina l’obbligo di partecipazione alle spese dello Stato.
Un cittadino maltese è di “diritto” “resident and domicilied” ed acquisisce automaticamente il domicilio dal padre; uno straniero che stabilisce la residenza in Malta diventa “resident but not domiciled“.
Questo determina un differente modo di tassazione dei redditi personali: i redditi prodotti sull’isola saranno tassati integralmente ai fini della Income tax (Irpef); i redditi prodotti all’estero non sono dichiarati né saranno tassati, se non portati fisicamente sull’isola.
Per le persone fisiche l’imposta è “prelevata” a scaglioni ossia mediante aliquote progressive, differenziate per scaglioni di reddito che variano dal 15% al 35%, mutando in relazione non solo al reddito conseguito ma anche alla sussistenza del vincolo di matrimonio e/o alla presenza di figlio, e prevedendo una soglia minima “esente”.
Il Governo maltese ha introdotto dei “residence programme” che conferiscono un particolare status fiscale ai cittadini di alcuni paesi terzi che diventano soggetti residenti ma non domiciliati (“non dom”). Per conseguire tale status le persone fisiche “estere” devono possedere una serie di requisiti tra i quali il possesso di una abitazione residenziale destinata esclusivamente ad uso personale.
I cittadini non maltesi saranno soggetti ad una tassazione minima annuale con un’aliquota fiscale del 15%.
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