Quando parliamo di sostenibilità, spesso la associamo alla tutela dell’ambiente o a una crescita economica equa…
INPS: nuovo simulatore per piccoli prestiti
L’INPS ha realizzato da qualche mese, sul proprio sito internet, un nuovo simulatore online di piccoli prestiti o prestiti pluriennali accessibile a tutti gli utenti senza alcuna richiesta di identificazione.
Trattasi di un servizio di pubblica utilità rivolto agli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali il cui scopo è di permettere agli utenti, in base alle proprie esigenze, di poter calcolare ed orientarsi sulla scelta tra i «piccoli prestiti» (restituibili da uno a quattro anni) e «prestiti pluriennali» (restituibili in cinque o dieci anni).
Vediamo di seguito i punti salienti di questo strumento:
Tipologie di finanziamento
I finanziamenti erogati dall’INPS si dividono in due categorie:
1. I «Piccoli prestiti» si sostanziano in una erogazione di denaro pari a una o più mensilità stipendiali o pensionistiche nette fino ad un massimo di 8 mensilità.
La durata di tali finanziamenti va da un minino di 12 ad un massimo di 48 rate mensili come di seguito schematizzato:
ANNUALE | BIENNALE | TRIENNALE | QUADRIENNALE |
Durata 12 mesi | Durata 24 mesi | Durata 36 mesi | Durata 48 mesi |
Ammontare finanziamento pari a una mensilità media netta di stipendio o pensione | Ammontare finanziamento pari a due mensilità medie nette di stipendio o pensione | Ammontare finanziamento pari a tre mensilità medie nette di stipendio o pensione | Ammontare finanziamento pari a quattro mensilità medie nette di stipendio o pensione |
Somma aumentata a 2 mensilità se il richiedente non ha in corso prestiti pluriennali, cessione del quinto o ritenuta di altra natura dello stipendio o pensione | Somma aumentata a 4 mensilità se il richiedente non ha in corso prestiti pluriennali, cessione del quinto o ritenuta di altra natura dello stipendio o pensione | Somma aumentata a 6 mensilità se il richiedente non ha in corso prestiti pluriennali, cessione del quinto o ritenuta di altra natura dello stipendio o pensione | Somma aumentata a 8 mensilità se il richiedente non ha in corso prestiti pluriennali, cessione del quinto o ritenuta di altra natura dello stipendio o pensione |
2. I «Prestiti pluriennali» consistono in un finanziamento concesso per necessità personali o familiari elencate nell’apposito Regolamento INPS.
La durata può essere in:
- 5 anni estinguibili in 60 rate mensili;
- 10 anni estinguibili in 120 rate mensili.
Beneficiari
Possono usufruire di queste tipologie di finanziamento:
– i dipendenti pubblici;
– i pensionati iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (cd. Fondo Credito GDP);
– il personale di Poste Italiane SpA in attività di servizio iscritto alla Gestione Fondo Credito ex IPOST.
La prestazione è concessa nei limiti delle disponibilità finanziarie previste annualmente nel bilancio dell’Istituto.
Il decesso del beneficiario del prestito estingue ogni obbligazione. L’INPS non procede nei confronti degli eredi per il debito rimanente.
Requisiti
Per accedere a tali prodotti finanziari i richiedenti devono possedere i seguenti requisiti:
- almeno quattro anni di anzianità di servizio utile ai fini pensionistici e quattro anni di contribuzione alla gestione di riferimento;
- essere in attività di servizio con retribuzione fissa e continuativa all’atto di presentazione della domanda;
- essere titolari all’atto della domanda di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o di un contratto di lavoro a tempo determinato non inferiore a tre anni.
Gli iscritti con contratto a tempo determinato di almeno tre anni possono fruire di cessioni estinguibili entro il periodo del contratto e con l’obbligo di cedere il trattamento di fine rapporto a garanzia della restituzione del prestito.
I pensionati iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali che hanno aderito al Fondo Credito e siano sottoposti al prelievo obbligatorio dello 0,15%.
Tipologie di simulazione di prestiti
Gli utenti hanno a disposizione sul portale INPS tre tipologie di simulazione:
- Simulazione prestito che calcola l’importo minimo e massimo concedibile;
- Simulazione prestito per rata ideale: indicando la rata mensile ideale in base alle proprie possibilità finanziarie, è possibile visualizzare le diverse proposte di prestito per tipo e durata con l’importo massimo finanziabile;
- Simulazione per importo specifico è possibile indicare un importo preciso di cui si ha bisogno per ottenere preventivi più accurati.
Per accedere alla simulazione prestiti cliccare sul seguente link: SIMULATORE PRESTITI INPS
Ammontare del prestito e oneri accessori
La rata mensile non può superare un quinto dello stipendio o della pensione.
Sull’importo lordo del prestito gravano:
- un tasso di interesse nominale annuo in relazione alla gestione di appartenenza del richiedente (TAN GDP; TAEG IPOST; TAEG GDP);
- un’aliquota per spese di amministrazione dello 0,5%;
- un premio fondo rischi applicato per fasce di età alla scadenza e di durata del prestito.
L’importo delle spese di amministrazione e l’importo relativo all’aliquota prevista per il Fondo rischi vengono trattenuti all’atto dell’erogazione del prestito.
Modalità di presentazione domanda
La domanda va presentata online seguendo quanto illustrato all’interno del Manuale utente per prestito pluriennale utente iscritto e pensionato
I pensionati iscritti al Fondo Credito e gli iscritti alla Gestione Fondo Credito ex IPOST possono presentare la domanda:
- online all’INPS, attraverso il servizio dedicato;
- tramite Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
- presso enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Alla domanda è necessario allegare:
- per tutte le gestioni l’ultimo cedolino di stipendio o cedolino della pensione in caso di richiedente pensionato e, solo nel caso di iscritti al Fondo Credito ex IPOST, anche il certificato stipendiale rilasciato da Poste Italiane SpA o società collegate;
- certificato medico per uso cessione del quinto che attesti la sana costituzione fisica del richiedente del prestito, oppure che attesti che il richiedente sia affetto da patologia stabilizzata, in trattamento medico e/o chirurgico, non in fase terminale.
- documentazione comprovante la richiesta di prestito sulla base dei termini e delle modalità indicate per ciascuna motivazione.
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio del richiedente che attesti la conformità e l’originalità dei documenti inviati in allegato alla domanda;
- copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
- autocertificazione dello stato di famiglia.
Per poter accedere al servizio cliccare sul seguente link: PRESTITI INPS
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