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Legge di Bilancio 2021 – Sintesi delle misure approvate

Giornalista.
Dottore Commercialista - Revisore Legale dei Conti
Email: annagianturco@2020revisione.it

Legge Di Bilancio 2021

Legge di Bilancio 2021 – Sintesi delle misure approvate

Il 30 dicembre 2020 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.322 la Legge di bilancio n.178/2020 (c.d. “Legge di Bilancio 2021), composta dal “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e dal Bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023”.

Quest’anno la Legge di Bilancio, insieme al consueto piano economico, prevede anche bonus, indennizzi e sgravi fiscali legati all’emergenza Covid–19. Essa, infatti, nasce in un periodo che presenta uno scenario, alquanto insolito ed inquietante, per il protrarsi dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus. Da quasi un anno, ormai, le nostre vite sono state travolte dalla pandemia e ciò ha richiesto, più volte, l’intervento del Governo.

La manovra finanziaria, appena approvata, prevede uno stanziamento di circa 40 miliardi di euro per lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, imprese e famiglie. L’obiettivo è quello di evitare il tracollo della nostra economia già messa a dura prova, appunto, dalle difficoltà riscontrate negli ultimi mesi.

Legge n.178 del 30 dicembre 2020

Il provvedimento normativo, inizialmente composto da 229 articoli, in sede di conversione è stato trasformato in un maxi articolo diviso in 1.150 commi.

 Vediamo di sintetizzare tutte le novità:

  • Misure anti – Covid
  • Tutti i bonus della manovra finanziaria
  • Assegno unico figli
  • Proroga bonus casa
  • Cassa integrazione e divieto licenziamento
  • Pensioni
  • Bonus bebè e congedo di paternità
  • Reddito di cittadinanza
  • Lotteria degli scontrini
  • Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro
  • Bonus telefono e digitalizzazione
  • Bonus TV
  • Detrazione spese veterinarie
  • Semplificazioni fiscali
  • Esenzione IMU settore turismo e spettacolo
  • Fondo per la riqualificazione turistica

Di seguito si fornisce una panoramica delle principali misure previste dalla legge di bilancio per il 2021, che saranno oggetto di analisi più puntuali e dettagliate nei prossimi articoli.

Le misure anti – Covid nella Legge di Bilancio 2021

Tra le misure previste per fronteggiare la crisi causata dalla pandemia ci sono la proroga della cassa integrazione, il blocco dei licenziamenti fino al 31 marzo, un piano di assunzioni di medici ed infermieri necessari per somministrare i vaccini.

Sono stati stanziati 3,7 miliardi per la messa in sicurezza degli istituti scolastici.

Tutti i bonus della Manovra finanziaria

La legge di Bilancio prevede un numero di bonus, alcuni nuovi ed altri confermati. Essi sono:

  • il super bonus al 110% viene prorogato al 30 giugno 2022 per le case unifamiliari, al 31 dicembre 2022 per i condomini e Iacp, se almeno il 60% dei lavori è stato ultimato al 30 giugno 2022.
  • Bonus mobili aumentato fino a 16.000 euro
  • Bonus occhiali
  • Bonus chef
  • Bonus idrico
  • Bonus smartphone e connessione internet (per famiglie con ISEE fino a 20.000 euro).

Assegno unico per i figli

Esso è tra le novità più attese; sono stati stanziati circa 3 miliardi di euro. L’assegno si unisce alle altre misure in favore delle famiglie con figli e la sua entrata in vigore è prevista per il 1° luglio 2021.

Proroga bonus casa

E’ stata confermata la proroga del bonus casa. Le agevolazioni sui lavori edilizi riguardano:

  • bonus ristrutturazioni
  • bonus facciate
  • ecobonus
  • bonus mobili ed elettrodomestici
  • bonus verde

Cassa integrazione e divieto di licenziamento

Confermata la proroga della cassa integrazione Covid per ulteriori 12 settimane da fruire fino al 31 marzo 2021; per gli agricoli fino al 30 giugno 2021.

Per le aziende che non ricorrono alla cassa integrazione Covid, è prevista una estensione di 8 settimane all’esonero contributivo; l’agevolazione deve essere goduta fino al 31 marzo 2021.

Confermato il divieto di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, collettivo o individuale, dei lavoratori fino al 31 marzo 2021. Fino a tale data è possibile stipulare accordi sindacali con incentivi per risolvere i rapporti di lavoro su base volontaria, con l’accesso alla Naspi.

Esonero totale dei contributi a carico dell’azienda, fino a 6.000 euro annui, per 36 mesi, per chi assume, nel 2021 e nel 2022, giovani fino a 36 anni di età ed a tempo indeterminato.

L’esonero è previsto anche per chi assume donne disoccupate. Il beneficio dura 12 mesi per i contratti a termine e 15 mesi per i contratti a tempo indeterminato.

Pensioni

E’ previsto l’accesso anticipato alle pensioni, mediante “Opzione Donna” per le lavoratrici che maturano i requisiti anagrafici e contributivi entro il 31 dicembre 2020: età pari a 58 anni (per le dipendenti) o 59 anni (per le donne iscritte alla gestione autonoma) e 35 anni di contributi.

Prorogata l’Ape sociale fino al 31 dicembre 2021. Ciò riguarda la possibilità di raggiungere la pensione a chi ha almeno 63 anni di età ed è in difficoltà economiche.

L’indennità è di circa 1.500 euro mensili. Le domande dovranno essere fatte entro il 30 novembre 2021 se si hanno, oltre l’età richiesta, contributi INPS fra i 28 e 36 anni.

Bonus bebè e congedo di paternità

E’ prorogato di un anno, dal 1°gennaio al 31 dicembre 2021, il bonus bebè. Esso varia a seconda della condizione economica della famiglia:

  • con ISEE fino a 7.000 euro il bonus è di 160 euro al mese;
  • con ISEE da 7.000 a 40.000 euro il bonus è di 120 euro al mese:
  • con ISEE superiore a 40.000 euro il bonus è di 80 euro al mese.

Viene confermato, anche per il 2021, il congedo paternità, che viene aumentato da 7 a 10 giorni di astensione dal lavoro, interamente retribuiti. Ciò vale per tutti i papà, anche per chi adotta o ottiene in affidamento un bambino nel 2021.

Reddito di cittadinanza

La legge di bilancio 2021, conferma il rifinanziamento del reddito di cittadinanza fino al 2029.

Le regole per la sua assegnazione rimangono le stesse previste dalla legge n.26 del 29  marzo 2019.

La lotteria degli scontrini

Essa favorisce i pagamenti digitali, ossia tramite carte, bancomat ed altri sistemi tracciabili.

Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro

E’ confermato il credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro. Il beneficio viene esteso per altri sei mesi, pertanto potrà essere richiesto fino alla fine di giugno 2021, anche con cessione del credito.

Bonus telefono e digitalizzazione

Si prevede la concessione di un dispositivo mobile in comodato d’uso gratuito al verificarsi di determinate condizioni:

  • almeno un figlio iscritto ad un ciclo di istruzione scolastica o universitaria;
  • reddito ISEE non superiore a 20.000 euro annui;
  • non essere titolari di un contratto di connessione ad internet e di un contratto di telefonia mobile;
  • dotarsi di un sistema pubblico di identità digitale SPID

Le modalità di accesso al beneficio saranno definite con decreto del Presidente del Consiglio o del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione; il tutto entro 60 giorni dall’entrata in vigore della manovra finanziaria.

Bonus TV

E’ istituito un Fondo di 100 milioni di euro, per il 2021, destinato al finanziamento di un ulteriore contributo per la sostituzioni degli apparecchi televisivi.

Questa misura incentiva l’acquisto di nuovi apparecchi e favorisce lo smaltimento di quelli ormai in disuso, come i televisori non idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie DVB-T2.

Detrazione spese veterinarie

L’importo da inserire in dichiarazione dei redditi passa da 500 a 550 euro; ad esso si applica sempre la detrazione del 19% sulla parte eccedente 129,11 euro.

Semplificazioni fiscali

Una buona parte della Legge in oggetto è dedicata alla semplificazione fiscale.

E’ riconosciuta la facoltà di annotare trimestralmente le fatture nei registri IVA, con le stesse tempistiche previste per la liquidazione IVA ai soggetti seguenti:

  • titolari di partita IVA con volume d’affari non superiore a 400.000 euro;
  • imprese che esercitano altre attività con volume d’affari fino a 700.000 euro.

Dal 1°gennaio 2022 sarà soppresso l’esterometro.  I dati relativi alle operazioni con l’estero saranno inviati tramite il Sistema di Interscambio.

Questo permetterà all’Agenzia delle Entrate di avere più dati a disposizione per elaborare le bozze relative alla dichiarazione IVA precompilata.

Esenzione IMU settore turismo e spettacolo

La manovra finanziaria prevede l’esenzione della prima rata IMU, per il 2021, relativamente agli immobili più gravemente colpiti dall’emergenza epidemiologica. Essi sono:

  • stabilimenti termali e balneari; alberghi, pensioni, agriturismi, villaggi turistici, ostelli, rifugi di montagna, affittacamere, bed & breakfast, residence e campeggi;
  • immobili in uso imprese esercenti attività di allestimento nell’ambito di eventi fieristici o manifestazioni;
  • discoteche, sale da ballo, night club.

I soggetti passivi dovranno essere anche i gestori delle attività.

Fondo per la riqualificazione turistica

E’ previsto un fondo per finanziare gli interventi in riqualificazione e adeguamento degli impianti di illuminazione e la messa in sicurezza dei complessi destinati all’attività turistica. Si parla proprio di tutela e valorizzazione delle aree di interesse archeologico e speleologico.

Anna Gianturco
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