Quando parliamo di sostenibilità, spesso la associamo alla tutela dell’ambiente o a una crescita economica equa…
Smart&Start incentivi startup innovative
Le startup con sede in Abbruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, possono beneficiare di un contributo a fondo perduto del 30% del mutuo restituendo il 70% del finanziamento ricevuto.
Il finanziamento Smart&Start è rimborsabile in 10 anni con decorrenza dal dodicesimo mese successivo all’ultima quota del contributo ricevuto.
A CHI E’ RIVOLTO
Smart&Start sono incentivi e sono rivolti alle startup innovative costituite da non più di 5 anni ed iscritte nella sezione speciale della Camera di Commercio.
Chi può chiedere il finanziamento:
- startup innovative di piccola dimensione, costitute da non più di 5 anni;
- persone fisiche che vogliono creare una startup innovativa in Italia anche se residenti all’estero
- cittadini stranieri che sono in possesso dello “startup Visa” (Visto di ingresso per gli imprenditori stranieri che vogliono creare una startup innovativa);
- imprese straniere che si impegnano a creare una sede in Italia.
Detti requisiti sono indicati all’Art25-dl179-2012.
COSA FINANZIA
Smart&Start finanzia i progetti con spese tra i 100.000 euro e 1.5 milioni di euro, per gli acquisti di beni di investimento, servizi, costi del personale e spese del meccanismo aziendale.
Il progetto deve avere queste distinzioni:
- un efficace contenuto innovativo e tecnologico;
- orientamento allo sviluppo dell’economia digitale, dell’intelligenza digitale e di tutto ciò che lo corcerne ;
Esempi di spese:
- Impianti, macchinari, attrezzature nuove;
- Elementi fisici di un elaboratore;
- Brevetti, marchi e licenze;
- Conoscenze correlate alle esigenze redditizie e di amministrazione dell’azienda;
- Permessi e diritti all’utilizzo di titoli della proprietà industriale;
- Licenze all’utilizzo dei programmi di elaborazione;
- programmazione, evoluzione, verifica di soluzioni informatiche e di installazione di impianti tecnologici produttivi;
- parere specialistico delle tecnologie;
- Spese relative al personale dipendente e a chi collabora;
- Collocamento della commercializzazione.
Esempi di costi di meccanismo aziendale:
- Materie prime;
- Servizi per il decorso dell’impresa;
- alloggiamneto servizi di rete (hosting e housing);
- godimento di beni terzi:
Tutti i costi devono essere sostenuti nei 24 mesi alla firma del contratto.
LE AGEVOLAZIONI
Smart&Start Italia propone una agevolazione a tasso zero, senza nessuna garanzia e copre l’80% delle spese ammissibili.
Smart&Start agevola anche le società costituite solo da donne, oppure da giovani sotto l’età di 36 anni, aumentando la percentuale di contributo dall’80% al 90%;
Se nella compagine sociale è presente un esperto con il titolo di “Dottore di ricerca” che lavora all’estero e vuole rientrare in Italia, la percentuale di contributo sale al 90%.
Per valutare la richiesta è previsto un punteggio in fase di valutazione per le iniziative che abbiano:
- delle collaborazioni a chi offre consulenza gratuita, compresi gli organismi di ricerca;
- operano al Centro-Nord e vogliono investire al Sud;
- posseggono valutazione di legititmità.
Le startup che hanno meno di un anno di costituzione possono contare nel tutoraggio tecnico-gestionale nella fase di avvio (marketing, pianificazione finanziaria organizzazione ed altro).
Le domande possono essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma di Invitalia.
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